Paron de casa
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Espressione veneta per indicare chi, in un gruppo di amici, vuole decidere e comandare su tutto, anche quando nessuno gliel'ha chiesto.
"Senti un po', 'paron de casa', se vogliamo andare a mangiarci una pizza lo decidiamo tutti insieme!"
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Espressione veneta usata per indicare una persona che si comporta come se fosse sempre il capo, anche quando non lo è.
"Marco è proprio un paron de casa, al bar stasera dava ordini a tutti come se fosse il sindaco del quartiere."
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Espressione usata per riferirsi a chi vuole comandare anche dove non dovrebbe, come se fosse il 'padrone di casa' ovunque si trovi.
"Siemo andati al bar e Gino, solito paron de casa, ga deciso cosa spetemo in musica!"
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Espressione per identificare chi si sente il capo indiscusso, spesso sopravalutando la sua importanza.
"Giorgio crede sempre de esser paron de casa quando ordina al bar."
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Modo di dire veneto per indicare chi si sente il boss, ma spesso scassapalle con opinioni non richieste.
""Oh là! Anca oggi dovemo sentire el 'paron de casa' che ne insegna a cucinare el sugo!""
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Espressione usata per descrivere una persona che si sente il capo ovunque vada, anche se non lo è davvero.
"Oh ma guarda quel paron de casa, manco avesse comprato lui tutto il bar!"
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Il modo veneziano per definire che sei il boss della situazione, col controllo di tutto. Praticamente, chi comanda a modo suo.
"Eh sì, dopo quella festa a San Marco sono ufficialmente il paron de casa in città!"
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Espressione veneta per indicare chi si comporta da capo anche quando non lo è, spesso strapazzando gli altri con fare pretenzioso.
"Ah, el to so fradel xe proprio un paron de casa! Xè tutto il giorno che comanda senza far niente."
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Espressione usata per indicare qualcuno che si comporta come se fosse il capo indiscusso in ogni situazione, emergendo spesso con la tipica 'tosse' da autorità.
"Mario arriva in ufficio e subito comincia a fare il paron de casa: 'Ragazzi, questa settimana lavoreremo anche di sabato'—e si sente la sua tosse imperiosa."
