Sicilia (Catania)
Questa regione è così misteriosa che non ne abbiamo ancora scritto. Ma le sue espressioni parlano da sole! Dai un'occhiata a ciò che la gente condivide.
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Arruspicare
Tentare disperatamente di far succedere qualcosa, spesso con poco successo, come arrampicarsi sugli specchi.
"Lui ci prova a sembrare puntuale, ma sta sempre ad arruspicare sull'orario. È come vedere un gatto che cerca di aprire una porta chiusa!"
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Arricriàrisi
Godersi un momento di relax totale, spesso sdraiato al sole o mentre si ozia in giro. È il vero 'chill' siciliano.
"Oggi non ci penso proprio a lavorare, mi metto in giardino e mi arricriu più di ieri!"
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Botta di Biniddu
Si dice quando hai un colpo di fortuna inaspettato, tipo trovare soldi per strada o ricevere un regalo inatteso.
"Oh compare, ieri ho trovato cento euro per terra mentre andavo al mercato. Una vera botta di biniddu!"
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Tantu sciallu
Espressione usata per descrivere qualcuno che affronta le situazioni con estrema calma e leggerezza, a volte anche troppo rispetto al contesto.
"Roberto è sempre 'tantu sciallu': anche quando la prof gli chiede i compiti, lui sorride e dice 'Domani, prof!'"
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Ciolla ri suli
Una persona talmente turbolenta da portare scompiglio ovunque vada, travolgente e senza filtri come un temporale estivo siciliano.
"Quando Nino è entrato alla festa, sembrava proprio una 'ciolla ri suli'—in cinque minuti c'era già chi litigava per la musica!"
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Cchiù pirla du lupu
Descrive una persona che peggiora le situazioni con scelte sbagliate, come un lupo che tenta di entrare nella tana dalla coda.
"Dina ha cercato di cucinare il risotto senza riso e ha finito per bruciarlo. Proprio cchiù pirla du lupu!"
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Ammuccatedda
L'arte di mangiare qualcosa di nascosto, cercando di non farsi scoprire.
"Ieri stavo in riunione e ho fatto un'ammucca davanti al frigo... Peccato che mia madre mi ha beccato con l'ultimo cannolo!"