Ciacolar

  • Significa chiacchierare o parlare a vanvera, specialmente chi lo fa un po' troppo.

    "Oh Toni, semo qua da du ore e ti ghe volevi solo dirme del cane... ma basta ciacolar!"

  • Parlare molto, spesso di cose futili o pettegolezzi, tipico passatempo veneto.

    "Maria è sempre in piazza a ciacolàr sui fatti degli altri; sa più lei delle notizie locali del telegiornale!"

  • Verbo usato in Trentino per indicare il parlare a vanvera o chiacchierare senza sosta.

    "Ma quanto ciacoli oggi! Sei peggio di una radio che non si spegne mai."

  • Termine dialettale per indicare il chiacchierare senza sosta su argomenti futili, un passatempo prediletto di molti.

    "Gianni va sempre al bar dopo lavoro per ciacolar con gli amici e spettegolare sulla vita del paese."