Perugia

Questa regione è così misteriosa che non ne abbiamo ancora scritto. Ma le sue espressioni parlano da sole! Dai un'occhiata a ciò che la gente condivide.

  • Fijo de cortello

    Espressione usata per descrivere una persona furba, che riesce sempre a cavarsela in ogni situazione.

    "Oh, hai visto come ha fregato tutti trovando parcheggio davanti allo stadio? È proprio un fijo de cortello!"

  • Mattina alla perugina

    Quando ti svegli con calma, ti spari un cappuccino tranquillo e guardi il panorama come se il tempo fosse rallentato apposta per te.

    "Oggi mi faccio una bella 'mattina alla perugina': colazione lenta e telefono spento!"

  • Statua de quebraccio

    Espressione perugina per descrivere una persona estremamente pigra, che sembra avere un braccio paralizzato.

    "Oh, ma hai visto Renato? Sta lì come una statua de quebraccio davanti alla TV tutto il giorno!"

  • Tajare i cavi

    Quando qualcuno interrompe una conversazione o un progetto come se tagliasse i fili di un microfono durante un discorso importante.

    "Stavamo pianificando il weekend e Gianni ha iniziato a parlare del suo gatto... ha proprio tajato i cavi, tutti persi!"

  • Ammazzàri de rise

    Espressione usata quando qualcuno ride così tanto da sembrare che stia per 'morire' dal ridere.

    "Gianni ha raccontato una barzelletta così divertente che m'ha ammazzato de rise, non riuscivo a smettere!"

  • Ma che sei de Perugia?

    Espressione usata per prendere in giro qualcuno che si atteggia a esperto di tutto, soprattutto quando in realtà non sa nulla.

    "Hai sentito Francesco? Stava spiegando la fisica quantistica come se fosse il più grande scienziato del mondo. Ma che sei de Perugia?"

  • Fregnaccia

    Una cavolata o sciocchezza, quello che si dice quando uno spara una storia assurda che non sta né in cielo né in terra.

    "Ma hai sentito Francesco? Dice che può volare come Superman! Ah, 'na fregnaccia bella e buona!"

  • Molto boia

    Espressione usata per enfatizzare qualcosa di estremamente positivo o sorprendente, tipica del dialetto perugino.

    "Oh, quella pizza è molto boia! Ne ho già mangiate tre fette e non riesco a fermarmi!"

  • Scannellare

    Correre come un pazzo da una parte all'altra, specie quando sei in ritardo e sembra che il mondo debba finire.

    "Ieri stavo scannellando per il centro perché stavo perdendo il treno delle 5, ed era come fare i giochi senza frontiere!"

  • Bubu

    Nome simpatico dato al fidanzato o alla fidanzata che sembra sempre un po' confuso ma lo si ama comunque. È un modo amorevole e un po' ironico di definire la propria metà.

    "Ieri sera il mio Bubu è riuscito a perdere le chiavi mentre eravamo ancora in casa! Ma come faccio a non adorarlo?"

  • Testuggine

    In dialetto perugino, si usa per descrivere una persona che è incredibilmente lenta nel fare qualsiasi cosa.

    "Oh, Marco è proprio una testuggine! Ci ha messo un'ora solo per mettersi i calzini, sembrava stesse facendo una maratona!"

  • Strusciacaffè

    Termine perugino per descrivere chi passa il pomeriggio al bar, sorseggiando caffè e commentando i passanti.

    "Oh, ma Giovanni è sempre al bar! Un vero strusciacaffè, non gli basta mai la benzina, eh?"

  • Ciculina

    Termine usato per descrivere una pioggia leggera e fastidiosa, simile al cinguettio insistente di un passerotto.

    "Oggi c'è proprio 'na ciculina! Non so se portarmi l'ombrello o restare a casa col brodo caldo."

  • Mandà a peri

    Espressione usata per dire di allontanare qualcuno in modo brusco, come quando mandi via un rompiscatole.

    "Gigi continuava a chiedere i soldi che mi deve. Alla fine, l'ho dovuto mandà a peri prima che mi facesse venire il mal di testa!"

  • Che te sei tonicazzato?

    Espressione usata per chiedere a qualcuno perché ha perso tempo o non ha concluso nulla.

    "Oh, ma tutto il giorno a casa e non hai fatto la lavatrice? Che te sei tonicazzato?"

  • Grifo de Vicolare

    Espressione usata per descrivere qualcuno che vaga senza meta per le strade, curioso di tutto ma senza una direzione precisa.

    "Ma dove va Francesco? È partito da mezz'ora ed è ancora lì a fare il grifo de vicolare per il centro storico!"

  • Coccia

    Termine affettuoso usato per riferirsi a un amico stretto o una persona cara, simile a 'testa' in senso di confidenza e affetto.

    "Oh coccia mia, che ne dici se stasera ci facciamo una birretta in centro?"

  • Farsi un prezzo

    Quando qualcuno si prende una pausa spontanea e lunga dal lavoro tipo chissà a fare cosa, ma sicuramente per non faticare.

    "Oggi il boss non c'è, si è fatto un prezzo nel bar del centro. Chissà se torna o si perde tra i caffè!"

  • Scaccolarsi in Piazza

    Quando sei così stanco che invece di fare qualcosa di produttivo, ti siedi semplicemente in piazza a osservare il mondo intorno e a rilassarti senza pensieri.

    "Dopo una giornata faticosa tra studio e lavoro, ci siamo seduti davanti al Duomo a 'scaccolarci in piazza' fino all'ora dell'aperitivo."

  • Freddo de piotta

    Espressione perugina per descrivere un freddo glaciale, di quelli che ti fanno desiderare una coperta più di qualsiasi altra cosa.

    "Con sto freddo de piotta, manco cinque maglioni bastano! Me sa che mi infilo a letto finché non spunta er sole."

  • Stradone

    Modo per dire che una festa o un evento è stato epico, infuocato e pieno di gente. Quando finisci lì dopo una serata da paura!

    "La festa ieri era un vero stradone! Ho ballato con tutti e il DJ ha spaccato."

  • Fa le famose

    Descrive chi fa lo splendido, mettendosi in mostra e cercando di sembrare la star del momento.

    "Guarda quel tipo col cappotto leopardato! Sta proprio a fa le famose sul corso, manco fosse ai Grammy!"

  • Stà 'mpozzanzò

    Espressione usata per descrivere chi resta fermo e impassibile mentre tutto intorno va a rotoli.

    "Quando il capo ha iniziato a urlare, Gigi è rimasto lì tranquillo, come se nulla fosse. Eh, lui sa sempre come stà 'mpozzanzò!"

  • Mollare l'osso

    Quando qualcuno smette di fare il testardo e si arrende, tipo quando finalmente ammetti che la pizza la fa meglio tua nonna.

    "Dopo ore a discutere ho dovuto mollare l'osso: il sugo della zia è davvero imbattibile!"

  • Coglie' ll'òca

    Espressione usata per descrivere qualcuno che ha una fortuna sfacciata, come quando si riesce a ottenere qualcosa di inaspettato e vantaggioso. Letteralmente significa 'acchiappare l'oca', simbolo di un colpo fortunato.

    "Ieri ho trovato 50 euro per terra e la mia squadra ha vinto allo stadio: ho proprio colto ll'òca, che botta di fortuna!"

  • Fusci

    Espressione per definire una domanda stupida o completamente fuori luogo. Quando qualcuno lancia un quesito strambo che fa alzare tutti gli occhi al cielo.

    "Hai visto l'ora? Ti chiedi davvero perché il gelato si scioglie al sole? Ma che fusci, oh!"

  • Borello

    Termine usato dai perugini per descrivere un freddo pungente che ti fa sentire come in un congelatore a cielo aperto.

    "Amico mio, oggi c'è un borello che pure i pinguini si metterebbero il cappotto!"

  • S'gnurì

    Espressione umbra per indicare una persona scontrosa e burbera, spesso con un atteggiamento un po' 'a sinistra'.

    "Oh, ma che t'ha fatto stamattina il barista? T'ha guardato male e sei diventato subito un s'gnurì!"

  • Strusciata

    Girare a zonzo in centro senza una meta, ma sempre con stile. Significa praticamente fare il turista della propria città e 'pulire' la monotonia della giornata.

    "Oh, c'è un sole che spaccherebbe le pietre oggi! Facciamo una strusciata in Corso Vannucci?"

  • Stai a porre

    Esclamazione usata per indicare qualcuno che si intromette troppo o si comporta in modo invadente.

    "Oh, Luca, ma stai sempre a porre quando parlo con la mia ragazza!"

  • Nottata

    Quando passi tutta la notte in bianco, spesso festeggiando o chiacchierando con gli amici, e il mattino dopo sembri un zombie.

    "Oh raga, che nottata ieri! Abbiamo chiuso il bar e poi siamo finiti a fare colazione. Stamattina neanche il caffè mi tiene sveglio!"

  • Nane

    In dialetto perugino, si usa per indicare un ragazzo furbetto o scaltro, spesso in modo affettuoso.

    "Guarda quel Nane, s'è preso l'ultimo pezzo di torta senza che nessuno se ne accorgesse!"

  • Cervellone d'Umbria

    Scherzosamente si riferisce a qualcuno che pensa di saperne una più del diavolo, ma spesso risulta il contrario. Lo usi quando qualcuno fa lo spaccone con la sapienza e poi sbaglia clamorosamente.

    "Giovanni faceva tanto il cervellone d'Umbria alla sfida di quiz, ma ha confuso Cicerone con un tipo di pasta!"

  • Barbazzu

    Termine usato per descrivere una persona un po' ingenua e scompigliata, spesso con la testa fra le nuvole.

    "Franco ha dimenticato le chiavi a casa per la terza volta questa settimana... che barbazzu!"

  • Aria fritta

    Usato per descrivere qualcosa che non ha valore o sostanza, come quando parli tanto ma non dici nulla di concreto.

    "Marco ha parlato mezz'ora del suo progetto rivoluzionario, ma alla fine era tutta aria fritta!"

  • Panza pizza

    Espressione usata per descrivere chi ha mangiato così tanto da avere la pancia rotonda come una pizza.

    "Dopo quella cena da nonna, c'ho una panza pizza che quasi rotolo fino a casa!"

  • Roga come un rosmarino

    Espressione usata per descrivere qualcuno che si agita o si muove senza motivo, come una foglia di rosmarino al vento.

    "Oh, ma la smetti di agitarti come un matto? Stai rogando come un rosmarino!"