Reggio Calabria

A Reggio Calabria il mare è blu intenso e il peperoncino è obbligatorio. I reggini hanno il sole nel cuore e il dialetto sulle labbra. Tra ‘nduja, tramonti e montagne che sembrano proteggere la città, qui la vita è lenta… ma intensa. E ogni “uagliò” apre un mondo di storie.

  • Pulitu

    Si dice di qualcuno che è impeccabile nel suo aspetto o comportamento, ma anche un po' troppo pignolo e preciso da sembrare quasi noioso.

    "Uagliò, Francu è sempre pulitu, pure quando gioca a calcetto sembra uscito da una rivista!"

  • Ciùcciannari

    Vuol dire sistemarsi o aggiustarsi, magari con un po' di furberia e abilità, ottenendo qualcosa che vuoi in modo astuto.

    "Giuseppe s'è ciùcciannatu una pizza senza pagare, dicendo al cameriere che era già tutto a posto!"

  • Supra e sutta

    Avere un sacco di cose da fare, correre all'impazzata avanti e indietro senza mai fermarsi.

    "Oggi mi muovo supra e sutta: lavoro, spesa, portare i bambini a calcio... Mi sento come un criceto sulla ruota!"

  • Facimu a papaciana

    Fare una cosa alla bell'e meglio, con poca cura e precisione, come se fosse solo una formalità.

    "Gianni, questa casa è tutta sottosopra! Non facimu a papaciana quando pulisci!"

  • Pittare

    Quando fai vedere chiaramente qualcosa o qualcuno come se stessi pitturando un quadro. Tipo quando metti in mostra, ma alla maniera calabrese, con gusto e fierezza.

    "Oggi ho pittato la mia nuova macchina davanti a tutti al bar... quando arrivo mi fanno pure il red carpet!"

  • Fare l'Hostia

    Quando qualcuno fa il saputello o si dà delle arie da personaggio super importante, anche se magari non se lo può permettere.

    "Giovanni si è comprato una Fiat Panda usata e ora gira per il quartiere a fare l'Hostia come se avesse una Ferrari!"

  • Passau mariu

    Espressione per dire che qualcuno se l'è cavata senza un graffio dopo una situazione rischiosa o complicata.

    "Eh, Mario ha guidato zigzagando tutto il Corso e non ha preso nemmeno un marciapiede: proprio passau mariu!"

  • Fari na James Bond

    Agire con furbizia o astuzia per tirarsi fuori dai guai alla maniera di un agente segreto. Sapersi muovere come uno 007 calabrese.

    "Gianni m'ha raccontato di quella volta che l'hanno beccato senza biglietto sul treno e ha fatto na James Bond, si è scapulatu dalla multa!"

  • medicuccio

    Un modo scherzoso per chiamare il medico di famiglia un po' vecchio stile, che sembra saperne più di tutti col suo piglio calmo e tradizionale.

    "Oh, sono andato dal medicuccio e mi ha detto che la mia cura migliore è 'nduja a colazione!"

  • 'Nciovatu

    Quando ti viene in mente un vecchio ricordo e ci sei talmente dentro che ti senti catapultato nel passato, proprio come se fossi infilato ('nciovao) nel tuo stesso ricordo.

    "Mentre guardavo le foto del liceo, mi sono proprio 'nciovatu e mi sembrava di sentire ancora il prof urlare."

  • Casinozzo

    Una situazione talmente caotica che ti sembra di essere in mezzo a una festa patronale dove tutto è fuori controllo.

    "Quando siamo arrivati alla sagra del peperoncino era un casinozzo totale: suonava la banda e tutti ballavano in mezzo alla strada!"

  • Pomeriggio Reggino

    Il momento della giornata in cui improvvisamente il tempo rallenta e l'unica cosa che conta è godersi una lunga passeggiata sul lungomare o stare spaparanzati su un divanetto con un gelato.

    "Oggi pomeriggio reggino top: zero stress, solo mare calmo, aria fresca e un obiettivo preciso: trovare il cannolo perfetto."

  • Scialare

    Quando ti dimentichi di tutto e tutti, rilassato al massimo e te la godi senza pensieri, sullo stile 'testa tra le nuvole'.

    "Ieri sono andato a Scilla: sole, mare e mi sono scialato così tanto che ho pure dimenticato dove ho parcheggiato!"

  • Sculuru

    È quell'attacco di stanchezza da competizione che ti prende quando la vita decide che è il momento perfetto per farti desiderare un letto.

    "Dopo aver arrancato fino a casa sotto il sole di agosto, mentre il gatto mi fissava indignato, ho avuto uno sculuru mica male."

  • Spaparanzato

    Stato di relax totale, specialmente quando sei steso come un re di fronte allo Stretto a goderti il tramonto. Tipo che diventi una parte del divano.

    "Ieri pomeriggio ero così spaparanzato sulla terrazza che quasi m'addormentavo con un occhio aperto sullo Stretto."

  • Truzzeggiata

    Quando ti vesti o comporti in modo sfacciato e appariscente, tipo con il giubbino luccicante e tanta gelatina nei capelli. Come dire: 'Guardatemi, sono qui!'

    "Mario ieri sera si è presentato alla festa con una truzzeggiata da paura: catena d'oro, musica a palla dalla Punto e gli occhiali da sole anche dentro!"

  • Sballu

    Quando sei talmente felice o euforico che balli come un matto anche senza musica. È un modo di essere super gasato.

    "Ragazzi, ieri alla festa era uno sballu: ho visto Ciccio attaccarsi al lampadario dalla gioia!"

  • Essiri rosso

    Quando qualcuno è così arrabbiato o frustrato che gli manca poco per esplodere come un peperoncino calabrese.

    "Quando gli hanno graffiato la macchina nuova, Carmelo era talmente rosso che sembrava stesse per fare fuoco e fiamme!"

  • Soldato

    Riferito a chi, per farsi vedere forte e indistruttibile, affronta le serate calabresi, tra peperoncino, tarantella e un mare di soppressata senza batter ciglio.

    "Giovanni è proprio un soldato: ieri sera ha mangiato quattro panini con 'nduja e poi ha ballato la tarantella tutta notte senza fermarsi!"

  • Ndrangheta in cattedra

    Quando uno studente universitario passa talmente tanto tempo fuori corso che si sente più un boss indiscusso del corridoio che uno studente effettivo.

    "Oh, ma Giuseppe è ancora all'uni? Mamusca! Ormai è diventato 'Ndrangheta in cattedra', conosce tutti i bar della zona meglio dei prof!"

  • Machina del giorno

    Il caffè espresso che ti bevi al bar per dare un colpo di frusta alla tua giornata assonnata, perché la macchina è la risposta a tutto.

    "Oggi sono un po' rincoglionito, vado a prendermi una 'machina del giorno', così riparto con il turbo!"

  • Strapanza

    Quando ti prende una voglia irrefrenabile di qualcosa da mangiare, soprattutto roba tipica e sostanziosa come solo a Reggio sanno fare.

    "Stavo studiando tranquillo quando m'ha preso una strapanza di zippuli che mi sono dovuto fiondare in cucina!"

  • Fuzzuliare

    Gironzolare senza meta come se fossi l'ispettore Colombo in cerca di guai o solo un modo per passare il tempo quando la noia vibra forte.

    "Oh, che fai oggi pomeriggio? – Boh, na' fuzzuliata sul Corso Garibaldi giusto per vedere chi c'è in giro."

  • Facimu na sciarra

    Quando decidi di risolvere un dubbio o una questione discutendo animatamente con gli amici, quasi sempre gesticolando come se non ci fosse un domani.

    "Oh, ma com’è sto fatto del giro in barca? Dai, basta pensare troppo, facimu na sciarra e decidiamo!"

  • Succa succa

    Un modo per dire di calmarsi o prendere le cose con filosofia, tipo quando dici 'lascia stare' ma con un tocco calabrese.

    "Mario era tutto agitato per il derby perso, ma gli ho detto: 'Oh, succa succa! Ci rifacciamo alla prossima!'"

  • Sèntiti

    Un invito scherzoso e un po' ironico a 'rilassarsi' o 'prendersela comoda', solitamente detto quando qualcuno sta esagerando con le richieste o si lamenta troppo.

    "Ma come, ti lamenti del traffico di cinque minuti? Sèntiti e pensaci domani!"

  • Contento come un cosentino

    Frase ironica usata quando qualcuno è insolitamente felice o soddisfatto di qualcosa, spesso senza motivo apparente. Un modo per prendere in giro chi esagera con l'entusiasmo.

    "Lui ha vinto una figurina e gira per strada contento come un cosentino, come se avesse trovato l'oro!"

  • Dareu i coddàri

    Detto per chi fa tutto di corsa e senza pensarci troppo, come se avesse fretta anche quando non serve.

    "Peppe sempre che dare i coddàri pure quando va al bar a prendere un caffè, manco deve scappare dal gatto!"