Ciambotto
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Nelle Marche, 'ciambotto' si usa per descrivere una chiacchiera confusa e un po' inutile, tipica delle persone che parlano tanto ma concludono poco.
"Mò basta co' sto ciambotto a tavola! Se famo i cappelletti o no?"
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In Abruzzo, un 'ciambotto' è qualcuno che si piazza sempre di traverso ai tuoi piani, un guastafeste naturale.
"Uagliò, non invitare pure Giovanni alla festa, quello è un ciambotto e finisce che nun ce divertiamo!"
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In Puglia, è un termine affettuoso per descrivere una persona che combina pasticci o fa un lavoro malfatto.
"Ma sei proprio un ciambotto! Hai visto come hai piantato storto quei pomodori?"
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Espressione pugliese che indica una situazione o un gruppo di persone caotico e improvvisato, simile a un minestrone di elementi diversi.
"Stamattina in piazza era tutto un ciambotto: bambini che correvano ovunque, vecchiette che urlavano e postini in macchina per attraversare!"
