Bergamo

Pota, Bergamo è la città migliore del mondo (se lo chiedi a un bergamasco). Faida eterna tra Città Alta e Bassa: chi vive in su guarda gli altri dall’alto in basso, letteralmente. Qui la nebbia è un parente stretto e la polenta è più sacra della messa. Mai discutere con un bergamasco: ti guarda, dice “pota” e hai già perso.

  • Pota

    Pota in bergamasco spesso esprime rassegnazione o un "che ci vuoi fare?"

    "_Frate, ho perso il treno. _Eh pota, cammina!"

  • Pesà el tacà

    Espressione usata per descrivere qualcuno che esita o è indeciso, come se fosse 'appeso' e non si decidesse a muoversi.

    "Marco doveva scegliere tra la pizza e l'hamburger, ma pesava el tacà così tanto che alla fine abbiamo preso entrambi!"

  • Pota

    Espressione tipica bergamasca usata per riempire i discorsi o esprimere sorpresa, simile a 'beh' o 'insomma'.

    "_Nonno: Ai miei tempi si andava a scuola scalzi e nevicava sempre..._ _Giovane: Pota, e adesso ci lamentiamo per un po' di pioggia!_"

  • Spèciapiera

    Espressione usata nel bergamasco per descrivere una persona particolarmente testarda e ostinata, come un sasso.

    "Oh Franco, sei proprio una spèciapiera! Basta cercare parcheggio davanti al bar, lo sai che è sempre pieno!"

  • Belfiur

    Espressione bergamasca usata per descrivere qualcuno di affascinante o bello come un fiore, spesso con un tocco di ironia.

    "Guarda il Belfiur della piazzetta che sfila con il suo giubbotto nuovo — sembra appena uscito da una pubblicità di profumi!"

  • Man de straca

    Una persona che fa le cose con estrema lentezza, spesso per pigrizia o mancanza di motivazione.

    "Oh, ma hai finito di prepararti? Sei proprio un 'man de straca', ci metti un'ora solo per allacciarti le scarpe!"

  • Gattinare

    Gironzolare per la città senza una meta precisa, come un gatto che esplora il quartiere.

    "Oggi non ho voglia di far nulla, esco a gattinare per le vie del centro e vediamo cosa succede."

  • Tiratela Lavagna

    Espressione bergamasca usata per descrivere qualcuno che si atteggia a superiore, come una maestra severa con il gesso in mano.

    "Oh Mario, smettila di tirartela come una lavagna e scendi dal piedistallo, stiamo solo giocando a calcetto!"

  • Balùsc

    Termine affettuoso per descrivere una persona di montagna un po' ingenua ma simpatica, che fa sorridere con la sua semplicità.

    "Dopo tre corsi non sa ancora usare l'e-mail, è proprio un Balùsc!"

  • Volàtar

    Termine che indica l'arte di sfuggire alle responsabilità, spostandosi agilmente da un problema all'altro, come un mago delle fughe.

    "Gianni fa volàtar ogni volta che sua moglie gli chiede di buttare la spazzatura. È un vero artista delle scuse!"

  • Vólp a sò sette

    Espressione bergamasca per descrivere una persona estremamente astuta, quasi furba come una volpe con sette code!

    "Luca ha trovato il modo di entrare alla festa senza invito: che vólp a sò sette!"

  • Fàcia de tola

    Espressione usata per descrivere una persona che non si vergogna mai di niente, come dire 'faccia di bronzo'.

    "Quel tipo è una vera fàcia de tola, entra al bar, non paga il caffè e saluta tutti con un sorriso!"

  • Sè un zòch

    Usato per descrivere qualcuno di ostinato e testardo, che non vuole cambiare idea nemmeno di fronte all'evidenza.

    "Giorgio è proprio un zòch quando si tratta di guardare quella serie TV schifosa: neanche Einstein gli farebbe cambiare idea!"

  • Scusèla

    Qualcuno che, ad ogni problema che si presenta, dice sempre 'scusa', anche se è una situazione chiaramente impossibile da prevenire o controllare.

    "Quando è cominciato il temporale al picnic, Marco ha cominciato a dire scusa a tutti come un vero 'scusèla'! Ma chi poteva prevedere l'uragano?"

  • Gaina

    Termine usato per descrivere una persona che parla continuamente, come una gallina che chioccia senza sosta.

    "Maria è una vera gaina, non sta mai zitta nemmeno quando guardiamo la partita al bar!"

  • Ciodìn

    Soprannome dato a qualcuno che è sempre fastidioso, come un chiodo nel legno: sempre tra i piedi!

    "Oh Luca, smettila di fare il ciodìn e lascia in pace la Sara, poveretta!"

  • Tristu di baldanza

    Espressione usata per descrivere una persona che si prende troppo sul serio, risultando buffamente solenne e ridicola.

    "Mario si atteggia a grande pensatore solo perché cita Platone dopo tre birre... proprio un tristu di baldanza!"

  • Ciapa i'erbosta

    Espressione usata per criticare chi perde tempo in attività inutili, suggerendo di fare qualcosa di più produttivo.

    "Oh Luca, invece di guardare l'ennesima serie, ciapa i'erbosta e trovati un hobby più utile!"

  • Gnacc

    Termine usato per descrivere una persona pigra o lenta nel fare le cose, specialmente quando si tratta di compiti semplici come cambiare le pile.

    "Ma che gnacc! È un mese che dico a mio fratello di cambiare le pile del telecomando e ancora niente!"

  • Pota

    'Pota' è un intercalare tipico bergamasco usato per enfatizzare o esprimere sorpresa, simile a 'wow' o 'accidenti'.

    "Mario continua a mettere la rucola ovunque, pure nel caffè. Pota, questo sì che è un vero gourmet bergamasco!"

  • Pota el vin

    Espressione bergamasca usata per invitare qualcuno a smettere di lamentarsi e rilassarsi, spesso accompagnata da un bicchiere di vino.

    "Ugo, basta lamentarti perché piove: pota el vin e goditi la serata!"

  • Pota

    'Pota' è un intercalare tipico del bergamasco, usato per esprimere sorpresa, enfatizzare una frase o semplicemente riempire il discorso.

    "Luca alza il bicchiere durante il brindisi e dice: 'Ragazzi, mia moglie ha scoperto tutto... pota! Ma oggi chi se ne frega perché si festeggia!'"

  • Montagna

    Nella bergamasca, 'montagna' non indica solo le Alpi, ma è anche un modo di dire che ti stai isolando dal caos quotidiano, rifugiandoti nel tuo angolo di pace.

    "Oh fra', ci sentiamo domani. Oggi mi faccio una bella 'montagna' e scompaio un po'."

  • Gnaro

    Termine bergamasco per descrivere un ragazzo spensierato e allegro, sempre in giro con gli amici.

    "Guarda quello gnaro lì, sempre felice! L'altro giorno ballava pure al semaforo!"

  • Maridàt

    Esclamazione tipica bergamasca per indicare un uomo sposato che si comporta ancora come un single.

    "Oh Maridàt, la smetti di fare il galletto in discoteca? Tua moglie ti aspetta a casa!"

  • Fa il ciapet

    Espressione usata per indicare qualcuno che cerca di rimandare una decisione fastidiosa o scomoda, aggrappandosi a scuse banali.

    "Mario continua a fare il ciapet sul decidere se accettare quel lavoro. Ogni giorno ha una nuova scusa, manco fosse un artista delle giustificazioni!"

  • Galeda

    Espressione bergamasca usata per descrivere una persona sempre indecisa, come se avesse la nebbia in testa.

    "La Maria è proprio una galeda, ci mette mezz'ora solo per decidere cosa mangiare al ristorante!"

  • Brüt-asfalta

    Usato per descrivere qualcuno che canta talmente male da sembrare un rimbombo su un ponte autostradale durante l'ora di punta.

    "Quando Carlo ha iniziato a cantare, sembrava proprio un brüt-asfalta, e tutti hanno iniziato a ridere!"

  • Pesalètt

    Termine dialettale per indicare chi si lamenta sempre, facendo sembrare ogni piccola cosa un'impresa titanica.

    "Oh, Giacomo è proprio un pesalètt! Si è lamentato mezz'ora solo per portare a spasso il cane."

  • Morèsc

    Usato per descrivere qualcuno che si lamenta in modo esagerato, come se fosse in punto di morte, ma in realtà sta benissimo.

    "Mia mamma ieri ha visto quel telefilm tragico e adesso gira per casa come se fosse morèsc! Che esagerata!"

  • Potà

    Espressione bergamasca usata per manifestare sorpresa o stupore, simile a 'accidenti' o 'perbacco'.

    "Potà! Hai visto come si è conciato Gianni per la serata? Sembra un'arancia con le gambe!"

  • Beter in d'let

    Espressione bergamasca ironica per indicare chi passa troppo tempo a letto, spesso per pigrizia.

    "Ma che 'Beter in d'let' che sei, sono già le undici e stai ancora russando!"

  • Spasellà

    Usato per descrivere qualcuno che si agita o si muove freneticamente, spesso senza uno scopo chiaro o utile, come una trottola impazzita.

    "Michele stamattina non fa altro che spasellà in casa: ha tirato fuori tutti gli attrezzi per montare un mobile che non abbiamo nemmeno comprato!"

  • Pirlùn

    Termine scherzoso per indicare una persona che riesce sempre a fare la scelta sbagliata.

    "Sei proprio un Pirlùn! Hai messo lo zucchero nelle lasagne invece del sale al pranzo di famiglia!"

  • Polenta e osei

    Espressione usata per indicare una situazione in cui ci si accontenta di poco o si fa qualcosa in modo semplice e spartano.

    "Quando Carlo ha preparato la cena, era proprio 'polenta e osei': due spaghetti scotti e un po' di formaggio buttato sopra."

  • Böcia

    Usato per riferirsi affettuosamente a un ragazzo giovane o un bambino, simile a 'ragazzo'. Spesso usato dai più grandi per prendersi bonariamente gioco dei più giovani.

    "Dai böcia, vieni qui che ti insegno come si fa la bagna càuda come si deve!"

  • Stare da boccia

    Espressione bergamasca che significa rimanere imbronciato o offeso, come un bambino capriccioso.

    "Oh Giovanni, smettila di stare da boccia solo perché ieri hai perso a calcetto! Non fare il musone!"

  • Gh'è mia sére per ciapà sù

    Espressione usata quando una squadra locale perde completamente il controllo di una partita, al punto che neanche un miracolo potrebbe sistemarli.

    "Durante la partita col Cosenza, alla nostra difesa gh'è mia sére per ciapà sù, oh! Sembrava che la palla avesse più piercing di un punk!"

  • Ciulamattina

    Esclamazione usata da chi ha fatto baldoria fino a tardi e si sveglia all'alba con una sorpresa, spesso non prevista o desiderata.

    "Oh raga, 'sta mattina mi sono svegliato accanto a un maiale di peluche gigante. Ciulamattina del secolo!"

  • Fa' balà l'öc

    Espressione bergamasca per descrivere qualcuno che fa il cascamorto, cercando di attirare l'attenzione di tutti.

    "Gigi in discoteca è un disastro, continua a fa' balà l'öc con chiunque passi!"

  • Ciulandòs

    Termine dialettale bergamasco usato per descrivere una persona che combina guai o crea problemi a chi le sta intorno.

    "Ma guarda il Ciulandòs di Mario, ha fatto cadere di nuovo il caffè su tutti i documenti! Non ne combina mai una giusta!"

  • Polenta e osei

    Si riferisce a un piatto tipico bergamasco, ma in senso figurato indica un momento conviviale e piacevole, spesso legato alla tradizione e alla semplicità della vita di campagna.

    "Che serata fantastica tra amici! Proprio una polenta e osei, dovremmo farlo più spesso!"

  • Conoscent pota

    Espressione bergamasca usata per indicare una persona che sa tutto di tutti, come un Google umano dei pettegolezzi.

    "Giovanni è proprio un conoscent pota: sa chi ha fatto cosa prima ancora che succeda!"

  • Fa el giargiana

    Fare un pasticcio con la tecnologia, cercando di usare un dispositivo moderno senza saperne nulla e finendo per peggiorare la situazione.

    "Guarda Roberta che prova a programmare il telecomando universale... ha bloccato le tapparelle invece della TV! Fa proprio el giargiana."

  • Pota

    Espressione tipica bergamasca usata per enfatizzare o riempire una frase. Può significare tutto e niente a seconda del contesto.

    "Mentre bevevano un caffè, Marco si è girato verso Luca e ha detto: 'Oh pota, oggi hai fatto la potatura dell'albero o no?'"

  • Fare un giro in collina

    Espressione usata per indicare che si sta andando a spettegolare con gli amici, magari accompagnando il tutto con un aperitivo.

    "Oh, stasera facciamo un giro in collina? Ho dei gossip succosi da condividere!"

  • Chiodare

    Quando qualcuno si attacca a un'idea o a un discorso così tanto da diventare fastidioso, come un chiodo che non riesci a togliere.

    "Oh Marco, basta chiodare su 'sta storia della dieta! Mica siamo tutti con l'insalata in mano!"

  • Orsotto

    Termine affettuoso per descrivere un amico burbero ma dal cuore tenero, tipico delle valli bergamasche.

    "Hai visto Giorgio? Sempre a brontolare quel orsotto, ma poi è lui che ci ha portato la torta!"

  • Piövene a catin d'elàter

    Espressione bergamasca per indicare che sta piovendo molto forte, come se l'acqua venisse versata da grandi secchi.

    "Ma dove vai senza ombrello? Piövene a catin d'elàter!"

  • Valvolada

    Espressione bergamasca che descrive una situazione pronta a esplodere per la tensione accumulata, come una valvola sotto pressione.

    "Se il capo ci prova ancora con 'sti straordinari non pagati, qui scoppia una valvolada da annali!"