Cosa significa "sbocciare"?
-
Andare a bere un sacco di spritz o drink con gli amici, specialmente per festeggiare qualcosa senza una vera ragione.
"Oh raga, è venerdì! Si va a sbocciare sui Navigli stasera?"
-
In Umbria, 'sbocciare' significa iniziare una festa aprendo una bottiglia di vino da condividere con gli amici.
"Stasera si sboccia! Portate il Grechetto, che facciamo baldoria in cantina!"
-
Col termine 'sbocciare', da queste parti s'intende aprire una bottiglia di vino per festeggiare, che spesso si trasforma in un brindisi rumoroso e spontaneo.
"Andrea ha preso l'esame? Dai, stasera si sboccia col Lambrusco!"
-
Quando esci con gli amici e apri bottiglie di vino o champagne, festeggiando alla grande.
"Ieri sera abbiamo sbocciato al Navigli: tra una bottiglia e l'altra, mi hanno preso per un sommelier!"
-
Quando un genovese decide di 'sbloccare' il portafoglio e concedersi una spesa extra, come prendere un caffè fuori casa invece che farselo a casa.
"Oh raga, oggi mi sento magnanimo: vado al bar e sboccio con una brioche! Non dite che non vi tratto bene..."
-
Quando decidi di festeggiare alla grande con amici e bottiglie di vino o birra, senza pensarci troppo.
"Oh raga', stasera si sboccia in centro, portate il Lambrusco e non fate gli spilorci!"
-
A Bologna 'sbocciare' vuol dire aprire una bottiglia, di solito di vino o spumante, in compagnia per festeggiare qualcosa o semplicemente per divertirsi.
"Oh ragazzi, stasera si sboccia alla grande! Chi porta il vino?"