Cosa significa "Essere un ciaparat"?

  • Espressione torinese per indicare una persona pasticciona o confusionaria.

    "Hai rovesciato tutto il caffè sul tavolo, sei proprio un ciaparat!"

  • Usato per descrivere una persona che si atteggia a saputella, ma finisce sempre nei guai per la sua presunta saggezza.

    "Gianni si vantava di sapere montare la tenda, ma ha passato due ore a lottare con i picchetti... un vero ciaparat!"

  • A Milano, 'ciaparat' indica una persona che raccoglie e accumula oggetti inutili o che inizia molti progetti senza mai finirli.

    "Luca ha iniziato tre diversi romanzi senza terminarne neanche uno. Ormai al bar lo chiamano 'il ciaparat', perché lascia tutto a metà, proprio come il suo caffè."

  • Si riferisce a chi promette molto ma conclude poco, un chiacchierone inconcludente.

    "Mario diceva che avrebbe cucinato una cena da chef in meno di un'ora; due ore dopo eravamo ancora agli antipasti. Che ciaparat delle cene stellate!"

  • Detto di chi cerca sempre scorciatoie nelle situazioni, finendo però spesso per complicarsi la vita ancor di più.

    "Voleva evitare il traffico e ha preso un vicolo stretto, rimanendo incastrato... niente da fare, sei un ciaparat patentato!"

  • In Emilia-Romagna, si dice di una persona che si infila sempre negli imbrogli, ma alla fine ne esce con un sorriso da furbetto.

    "Marco è finito bloccato mezz'ora in ascensore mentre cercava di fare l'eroe. Quando finalmente siamo usciti, stava già raccontando di aver salvato l’intero condominio... proprio un ciaparat con il diploma!"

  • Descrive una persona che riesce a complicare anche le cose più semplici, coinvolgendo chiunque nei suoi piani strampalati.

    "Giulia voleva solo comprare del pane, ma ha finito per convincere me e il panettiere a partecipare alla sua maratona: è proprio un ciaparat!"

  • A Milano, si dice di qualcuno che, avendo ascoltato una mezza spiegazione, pretende di risolvere problemi complessi usando soluzioni improbabili, spesso peggiorando la situazione.

    "Francesca ha usato la colla più potente per aggiustare gli occhiali rotti... e ora ci vede doppio. Ma dai, sei un ciaparat degno della Madonnina!"

  • A Milano, indica una persona che parla tanto e si vanta, ma alla fine non combina nulla.

    "Peppino ha raccontato a tutta la piazza di come fronteggerebbe un leone a mani nude. Alla vista del cane del vicino scappa come un vero ciaparat."

  • Espressione usata per descrivere qualcuno che si improvvisa esperto ma finisce sempre per combinare pasticci.

    "Enrico ha detto che ci avrebbe portati a Murano in barca. Dopo venti minuti di giri e spruzzi, eravamo ancora al molo! Che ciaparat!"

  • A Milano, viene detto di chi è pigro e cerca sempre una scusa per non lavorare, trasformando ogni pausa caffè in un simposio filosofico.

    "Ogni volta che cerchiamo di lavorare, Piero spunta con le sue teorie sul perché 'oggi no'... nemmeno Omero avrebbe inventato storie così! Un vero ciaparat delle pause!"

  • Riferito a chi si ostina a tenere dibattiti intellettuali profondi anche nei luoghi e momenti più assurdi, come al mercato del pesce o prima di salire in gondola.

    "Il signor Marco ha iniziato una discussione sull'esistenzialismo tra le seppie... Gli altri clienti lo guardavano straniti. Assolutamente un ciaparat!"

  • Si dice di chi accumula oggetti inutili o stravaganti senza un vero scopo.

    "Hai preso un altro tostapane a forma di unicorno? Sei proprio un ciaparat!"

  • Usato per descrivere una persona che ama spettegolare e raccontare storie strampalate.

    "Ogni volta che Silvio viene alle nostre cene, sembra di stare in un reality show... è proprio un ciaparat!"

  • Si dice di una persona che ama scommettere su eventi improbabili, preferendo il caos e le sorprese all'ovvietà.

    "Dopo aver puntato dieci euro sulla pioggia durante la manifestazione per il sole, Maria si è guadagnata il titolo di 'ciaparat'."

  • Si usa per descrivere qualcuno che tenta di riparare oggetti rotti senza avere le competenze, peggiorando la situazione.

    "Giorgio ha provato a riparare il televisore e ora funziona solo come acquario. È proprio un ciaparat!"

  • Si usa per descrivere una persona che si perde in mille cose inutili, evitando di affrontare le vere responsabilità.

    "Marco diceva di non aver tempo per il progetto, ma l'ho visto organizzare una caccia al tesoro improvvisata solo per non dover tornare in ufficio. Davvero un ciaparat!"

  • Indica chi ostinatamente cerca di dare consigli dettagliati non richiesti, specialmente su questioni che non conosce affatto, diventando quindi una sorta di 'consulente per caso' tra gli amici.

    "Entra Chiara e già mi stava pestando i piedi con il suo nuovo piano finanziario... ed è ancora al primo stage! Certo che è proprio un ciaparat!"

  • Descrive una persona che continua a fare discorsi sconclusionati o ripetere battute senza senso, sperando che abbiano finalmente effetto.

    "Luca continua a raccontare quella storia sulla 'filosofia del frigorifero vuoto'. È proprio un ciaparat!"