Cosa significa "Tzi Tzi"?
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Termine affettuoso usato per riferirsi ai bambini piccoli o a qualcuno che ama essere coccolato.
"Ehi, tzi tzi, vieni qui che la nonna ti dà un bacino!"
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Usato per riferirsi ironicamente a qualcuno che si veste in modo eccentrico e vistoso, attirando l'attenzione senza vergogna.
"Quando Maria è arrivata con quel cappotto fucsia e il cappello giallo canarino, tutti l'hanno salutata gridando: 'Ecco la nostra Tzi Tzi della moda!'"
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Nome scherzoso per chi si crede un esperto di social media solo perché ha appena imparato a usare i filtri di Instagram.
"Gianni passa le giornate a farsi selfie con le orecchie da coniglio ovunque, vantandosi come se fosse il nuovo Tzi Tzi dei follower!"
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Appellativo ironico per chi si innamora perdutamente di un nuovo amore ogni settimana, vivendo relazioni temporanee come se fossero favole eterne.
"Francesca ha trovato l'amore della sua vita ben quattro volte questo mese! Sei proprio un Tzi Tzi dell'incanto romantico!"
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Termine affettuoso usato per descrivere un animale domestico, come un gatto o un cane, che è particolarmente coccolone o pigro.
"Il mio gatto è sempre sul divano a dormire: stamattina l'ho guardato e ho pensato 'Che tzi tzi pigro!'"
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Termine spiritoso per chi conosce tutte le ultime novità musicali prima di chiunque altro, ma non sa capirne i testi o riconoscere la melodia.
"Luca ha scoperto una nuova band indie e cercava di spiegarmi le canzoni senza mai azzeccare il ritmo... un vero Tzi Tzi dell'anticipazione musicale!"
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Soprannome per chi rimanda tutto all'ultimo minuto ma riesce sempre a cavarsela.
"Luca ha passato la settimana a cazzeggiare e ha studiato solo la notte prima dell'esame, prendendo il massimo dei voti! È proprio un Tzi Tzi del caos organizzato."
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Termine scherzoso usato per descrivere un'amica che si comporta in modo particolarmente civettuolo quando cerca di ottenere favori o attenzioni.
"L'altro giorno Anna è diventata un vero tzi tzi a casa di Paolo, facendo mille moine per accaparrarsi l'ultima fetta di torta al cioccolato."
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Espressione usata per prendere in giro bonariamente un amico che si lamenta troppo per cose di poco conto.
"Marco continua a frignare perché gli è spuntato un brufolo sul naso! Dai su, tzi tzi, non è mica la fine del mondo!"
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Usato per descrivere qualcuno che prende decisioni impulsive e avventate, come se non avesse mai considerato le conseguenze.
"Emanuele ieri ha deciso di tingersi i capelli di verde smeraldo prima dell'assemblea scolastica. Che Tzi Tzi fuori di testa!"
