Napoli

Questa regione è così misteriosa che non ne abbiamo ancora scritto. Ma le sue espressioni parlano da sole! Dai un'occhiata a ciò che la gente condivide.

  • Famigghia

    Termine affettuoso e ironico per riferirsi al proprio clan familiare napoletano, specialmente quando ci si sente sopraffatti dalle loro attenzioni.

    ""Eh, 'a famigghia è sempre presente: ieri m'hanno chiamato dodici volte solo per sapere se avevo mangiato!""

  • Uagliò

    Termine usato per rivolgersi amichevolmente a un giovane o agli amici, simile a 'fratello' o 'amico'.

    "Uagliò, ma che ti sei comprato quella macchina scassata? Sembra il trattore di nonno!"

  • Piacere a botto

    Quando qualcosa ti piace così tanto che potresti esplodere dalla gioia, tipo mangiare la pizza da Giggino.

    "Oh frà, ieri sera ho assaggiato quella margherita e mi è piaciuta a botto, ci devo tornare!"

  • Fotografìa

    In napoletano, 'fotografìa' si usa per descrivere qualcuno che resta immobile e imbambolato a fissare qualcosa o qualcuno.

    "Giovanni era 'na fotografìa quando ha visto Maria entrare con quel vestito rosso. Pareva avesse visto un fantasma!"

  • Aerecavallo

    Un termine che combina 'aereo' e 'cavallo', usato per descrivere qualcuno che si impegna in mille attività ma non ne porta a termine nessuna.

    "Pasquale, sei proprio un aerecavallo: dici che vai in palestra e poi ti trovo ancora sul divano a guardare la TV!"

  • Spupatella

    Esplorare con gli occhi, specialmente quando si passa in rassegna tutto quello che succede per strada. In pratica, sei il re o la regina del farti i fatti altrui!

    "Stamattina mentre stavo al bar, la nonna del terzo piano stava a fa' una spupatella dal balcone che manco 007!"

  • Bruzàla

    Una persona che si arrabbia facilmente, soprattutto quando si tratta di cibo.

    "Vincenzo ha fatto il bruzàla quando suo fratello ha cercato di rubargli l'ultimo pezzo di margherita."

  • Sient'etia

    È l'equivalente di 'Pensa a te' o 'Fatti gli affari tuoi', usato quando qualcuno si intromette troppo nei fatti degli altri.

    "Ma perché continui a chiedermi dei miei piani per il weekend? Sient'etia e fatti i fatti tuoi!"

  • Busciò

    Si riferisce a una salsa talmente ricca di aglio che ribolle e fa saltare il coperchio della pentola, creando un'esplosione di sapori.

    "Occhio a non esagerare con l'aglio, altrimenti la tua pasta diventa un busciò e ti salta in faccia!"

  • Scansafatic

    Termine napoletano usato per descrivere una persona estremamente pigra, che evita il lavoro come la peste.

    "Uagliò, sei proprio nu scansafatic! Vieni a farti un giro invece di stare sempre sul divano!"

  • Sta' in mezzo 'e viti

    Descrive la sensazione di essere completamente confusi o disorientati, come se si stesse vagando senza meta in un vigneto.

    "Dopo quell'esame di matematica, ero proprio sta' in mezzo 'e viti, non capivo più niente!"

  • Scennilo 'a collina

    Espressione usata per dire a qualcuno di ridimensionare le proprie aspettative o di tornare con i piedi per terra.

    "Oh Vincenzo, scennilo 'a collina con quel progetto milionario! Prima paga il caffè alla comitiva, va!"

  • Fatichell' 'e munnezza

    Esclamazione usata per descrivere una situazione estremamente complicata o faticosa, come affrontare una montagna di rifiuti.

    "Uagliò, oggi la metro era così affollata che sembrava 'na fatichell' 'e munnezza passà col trolley!"

  • Torna' a cazzimma

    Un ritorno prepotente e audace, quando qualcuno ricompare in grande stile per mettere in chiaro che non è cambiato affatto.

    "Gianni torna' a cazzimma dopo mesi di silenzio: ha parcheggiato il motorino sotto casa col clacson a manetta!"

  • Scialare

    Quando ti godi la vita senza pensieri, facendo quello che più ti piace, soprattutto al massimo del divertimento.

    "Oggi non si lavora, ce ne andiamo in spiaggia a scialare come ai bei tempi!"

  • Strunz' potenziato

    Si riferisce a una persona che promette mari e monti, ma poi ti pianta in asso all'ultimo minuto. Subdolo come pochi.

    "Prima mi dice che viene a vedere la partita e facciamo baldoria, poi sparisce? È proprio un strunz' potenziato!"

  • Andà a spinare lumache

    Quando qualcuno parte con grandi aspettative ma torna a casa senza aver concluso nulla. Tipicamente usato per riferirsi a tentativi audaci e ambiziosi che si rivelano fallimentari.

    "Mario diceva che oggi avrebbe rivoluzionato il suo caffè; invece è tornato dopo quattro ore come se fosse andato a spinare lumache."

  • Uagliò

    Termine affettuoso e melodico per rivolgersi a un amico, spesso usato con tono scherzoso.

    "Uagliò, ma che ti sei messo stasera? Sembri pronto per una sfilata di moda!"

  • Zeccosa

    Aggettivo napoletano per descrivere una persona particolarmente appiccicosa e fastidiosa, come una zecca.

    "Stammatina, 'a Marì era proprio 'na zeccosa: nun me levava 'na parola rint' 'a vocca!"

  • Spallone

    In gergo napoletano, si riferisce a un amico fidato su cui puoi sempre contare, uno che 'tiene le spalle larghe' per supportarti nei momenti difficili.

    "Quando mi sono trovato nei guai con la ragazza, Gennaro è stato proprio uno spallone: ha calmato le acque in un attimo!"

  • Sciallo

    Quando sei in modalità relax totale, senza stress o preoccupazioni. In pratica, prendi la vita come viene.

    "Oggi mi prendo un giorno sciallo: divano, Netflix e niente rotture di scatole."

  • Sta apposto

    Quando qualcosa va per il verso giusto o qualcuno sta bene. È l'equivalente di 'tutto a posto'. Usato spesso per tranquillizzare chi si preoccupa troppo.

    "Ma l'auto? Tutto risolto? Tranquillo, frate', sta apposto! E adesso andiamoci a fare una pizza."

  • Pezz'e sole

    Usato per indicare qualcosa di costosissimo o fuori portata, come se volessi comprare un pezzo del sole. Quando i prezzi sono più caldi del mezzogiorno estivo.

    "Ho chiesto il prezzo di quella villa sul mare e mi hanno sparato un 'pezz'e sole'. Meglio sognare!"

  • Fare il parcheggiatore

    Quando qualcuno sembra sempre avere una scusa pronta per evitare qualsiasi tipo di responsabilità o lavoro. Più cervello nel mollare che nel fare!

    "Gianni doveva aiutarmi a traslocare, ma alla fine ha fatto il parcheggiatore e se n'è uscito con la scusa della macchina in doppia fila."

  • Sta 'a veranda

    Espressione napoletana per indicare che qualcuno sta oziando, senza fare nulla di utile.

    "Guarda quello là, invece di lavorare sta 'a veranda e si gode il sole come un lucertolone!"

  • Sciarmetella

    Un cappello particolare, spesso un po' strambo o eccentrico, che qualcuno indossa per sembrare alla moda o originale, ma che può far ridere gli altri.

    "Hai visto Gennaro al bar? Stava con una sciarmetella arancione con piume e sonagli; sembrava uscito da un circo!"

  • Fa 'o guappo

    Quando qualcuno si atteggia, fa il duro o si dà arie come se fosse un boss della situazione, ma in realtà è tutto fumo e niente arrosto.

    "Vedi a Gennaro? Ha parlato tanto, poi ha visto il prof e ha smesso di fa 'o guappo in mezzo secondo!"

  • Scienziato

    Chi riesce a combinare lo spirito napoletano con intuizioni gastronomiche innovative, convincendoti che una pizzetta al kebab sia il futuro della cucina fusion, anche se i risultati ti lasciano perplesso.

    "Quando Luigi mi ha invitato a provare la pizza col baccalà e guacamole perché 'è il trend del momento', l'ho guardato sorridendo: un vero scienziato culinario partenopeo!"

  • Barlafüs

    A Napoli, 'barlafüs' è il termine perfetto per descrivere quel nonnetto allegro che passa le mattine in piazza a domare storie piene zeppe di iupidores, risate e leggende paratiedades su Pulcinella & amici immaginari risorgiventemente highoscope isolociali •̌ ছেলে বা desafios meet. Fiongodbout-all.

    "Osvaldo z’all’sun Nutelico ‘ad jerenhouse busicare intox backup, guzaccégiava sotto l’ombra dei glicini fritumi Gab invictuem yayımam banana CremTexts hoop hip-marqué pagrange ateareatronenze.”"

  • Alzarsi 'sta capa

    Espressione usata per indicare qualcuno che sta diventando arrogante o si sta montando la testa.

    "Mario ha vinto una partita a burraco e già gli s'è alzata 'sta capa: mo' si crede di poter sfidare chiunque, pure il campione del mondo!"

  • 'A sasicc

    Espressione usata per indicare che qualcosa è molto facile, come cucinare una salsiccia: zero sbatti!

    "Ma quale problema? Per te risolverlo sarà 'a sasicc, sei un genio!"

  • Mettere becco

    Intromettersi in una conversazione senza essere invitati, spesso per dare consigli non richiesti.

    "Stavamo parlando del meteo e Francesco ha messo becco dicendo che il sole illumina l'anima più della vitamina D. Ma chi gliel'ha chiesto?"

  • Sparati 'o cuoppo

    Un invito caloroso a godersi un saporito cono di fritture napoletane, sinonimo di prendere una pausa gustosa e rigenerante.

    "Oh, fra', qui fuori sta facendo freddo. Spariamoci 'o cuoppo al volo che ci riscaldiamo!"

  • Cruzzà a capa

    Letteralmente significa 'attraversare la testa', ed è usato per descrivere una persona che vaga senza meta, persa nei suoi pensieri.

    "Guarda Loris, sta cruzzando a capa da stamattina. Forse il terzo caffè era di troppo!"

  • Sposalizio Pummarola

    Un matrimonio in cui il cibo è la vera star dello spettacolo: una montagna di ragu, melanzane alla parmigiana e tanta mozzarella per far felici pure i parenti più famelici.

    "Eh zi', ieri sono stato al sposalizio pummarola di Gennarino e Mary, ho mangiato così tanto che sembravo un pacchero ripieno!"

  • Primavere

    Espressione usata a Napoli per indicare qualcuno che racconta un sacco di bugie.

    "Eh, Pasquà! Non mi venire con le tue primavere, sappiamo tutti che non puoi permetterti il SUV!"

  • Stai in treciento

    Esclamazione napoletana per dire di calmarsi e non agitarsi, come se stessi andando a 300 km/h.

    "Ehi, Peppe! Ma che corri? Stai in treciento, la pizza non scappa mica!"

  • Ball 'e r'ascite

    Espressione napoletana per indicare quando qualcuno agisce in modo avventato e sconsiderato, come un ballerino che si lancia senza pensare alle conseguenze.

    "Ha comprato la macchina nuova e senza patente si è messo a fare 'o ball 'e r'ascite!"

  • Stai comme 'o pizzo e fravaglio!

    Espressione napoletana per indicare una persona distratta, che sembra sempre con la testa tra le nuvole.

    "Oh Franco, oggi stai proprio comme 'o pizzo e fravaglio! Ti sei dimenticato pure di comprare il pane!"

  • Essere un gatto

    Descrivere qualcuno come astuto e sempre pronto a cavarsela in ogni situazione, proprio come un gatto che atterra sempre in piedi.

    "Mario ha trovato parcheggio sotto casa nel caos del sabato sera, è proprio un gatto!"

  • Vivi 'e criature

    Un'espressione napoletana usata per descrivere chi prende la vita con leggerezza, senza stressarsi troppo, come a dire 'vivi e lascia vivere'.

    "Mario è sempre rilassato, anche quando la macchina si rompe. Dice sempre: 'Vivi 'e criature!' e se ne va a prendere un caffè al bar."

  • Cazzimma

    Arte napoletana del fare qualcosa con astuzia un po' malandrina, tipo mischiare genio e furbizia per ottenere ciò che vuoi.

    "Gianni ha usato tutta la sua cazzimma per guadagnarsi quel parcheggio proprio davanti al bar; in due secondi aveva già incastrato tutti."

  • Uagliò

    Un modo affettuoso e informale per chiamare un amico o un ragazzo, simile a 'fratello' o 'compare', tipico del sud Italia.

    "Uagliò, vieni a prendere un caffè al bar? Oggi offro io, ma poi non fare il furbo!"

  • Ciócca

    Agire in modo disordinato e confuso, come una festa di paese senza organizzazione.

    "Luisa è entrata in classe con il libro delle equazioni, ma ha iniziato a spiegare storia medievale: che ciócca sta combinando oggi!"

  • Uagliò

    Termine affettuoso e colloquiale per rivolgersi a un ragazzo, spesso usato con un tono scherzoso o sarcastico.

    "Uagliò, ma davvero pensavi di risolvere tutto con un colpo di fortuna?"

  • Pèrte 'e vulpe

    Espressione usata per descrivere una situazione così intricata e confusa che sembra ci abbia messo lo zampino una volpe. Insomma, quando ti trovi davanti a un bel pasticcio.

    "Ti avevo detto di non mischiare le fatture del 2022 con quelle del 2023! Ora è un pèrte 'e vulpe riuscire a capirci qualcosa."

  • Anda piano

    Espressione usata per invitare qualcuno a non prendere decisioni affrettate o drastiche. Incoraggia un approccio calmo e riflessivo, tipico della filosofia napoletana di godersi la vita con tranquillità.

    "Maria voleva lasciare il marito dopo aver trovato il telecomando nella lavatrice, ma la zia le ha detto: 'Anda piano, nun è 'nu dramma! Parliamone domani tra un babà e quattro chiacchiere.'"

  • S' 'o ric si piglia

    Esclamazione tipica napoletana usata per incoraggiare qualcuno a copiare da un compagno durante un esame. Significa letteralmente 'Se lo dice, prendi nota', suggerendo che copiare è la strada giusta.

    "Durante l'esame di matematica, Antonio sussurra al compagno: 'Uagliò, s' 'o ric si piglia!' sperando che il secchione spifferi tutte le risposte."

  • Far Villa

    Espressione napoletana che significa 'darsi le arie', comportarsi come se si fosse più importanti di quanto si è realmente.

    "Guarda Gaetano, con quegli occhiali da sole in discoteca sembra proprio che sta a far villa!"

  • Fa' 'o guaglione

    Espressione napoletana usata per descrivere qualcuno che si comporta da furbetto, cercando di evitare responsabilità o impegni, specialmente sentimentali.

    "Guarda a chist' che fa' 'o guaglione, invece di stare con la fidanzata, se ne va sempre in giro con altre!"