Cosa significa "Bria'o come una lumaca"?
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Modo scherzoso per descrivere una persona che ha bevuto un po' troppo e cammina a rilento, tipico delle serate estive nelle sagre paesane.
"Ieri sera alla sagra del cinghiale, Gino è uscito dal bar bria'o come una lumaca. Ce ne sono volute due ore solo per tornà a casa!"
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Espressione ironica per indicare chi, dopo una serie di bicchierini troppo generosi, si crede un grande oratore e invece fa discorsi sconnessi che neanche la lumaca capisce.
"Al compleanno di Mario, Andrea era così bria'o come una lumaca che ha tenuto un monologo sulla storia del grissino, convinto di parlare dell'evoluzione del rock."
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Usato per descrivere quei bevitori occasionali che, al primo shot di limoncello delle feste natalizie, si ritrovano a rallentatore fuori dalla pasticceria mentre discutono accanitamente col parcheggiatore immaginario.
"Durante il cenone alla Vigilia, Giorgio è finito bria'o come una lumaca al punto che neanche zio Peppino riusciva a convincerlo che discutere nel cortile, da solo, non era un'idea brillante."
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Espressione usata per descrivere chi dopo un aperitivo mediamente lungo coglie l'occasione per inondarsi di spritz, muovendosi poi con lenti gesti artistici, quasi danzando sulle onde dell'Arsenale e scambiando turisti ammalianti per antichi monumenti.
"Gianni era così bria'o come una lumaca che mentre attraversava piazza San Marco sembrava in cerca del suo riflesso nel Canal Grande, salutando cagnetti e gondolieri fantasma."
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Termine utilizzato quando qualcuno, dopo una serie di Negroni sbagliati e birre artigianali, si muove con la stessa determinazione di chi attraversa Piazza Castello in orario di punta, ma coi tempi poetici di una domenica mattina, fermandosi a discutere del significato della Mole Antonelliana con statue silenziose.
"Durante l'Addio al celibato al Balon, Giovanni è diventato così bria'o come una lumaca che ha passato venti minuti spiegando a un vigile immobile come fare il bicerin perfetto."
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Espressione usata per descrivere chi dopo l'ennesima caraffa di vino da osteria affronta i carruggi zoppicando come un vecchio marinaio sfinito dalla burrasca, fermandosi a salutare imbarchi inventati e raccontare dettagli sulla pesca miracolosa mai avvenuta.
"A ponente del Porto Antico, Marco si spostava bria'o come una lumaca tra barche immaginarie, regalando cravatte indossate male ai pescatori trasparenti che solo lui riusciva a scorgere tra la nebbia."
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Detto di chi, dopo un aperitivo infinito a base di crescentine e lambrusco, si fionda nelle vie del centro parlare con le due torri come fossero vecchie amiche che non vede da tempi immemorabili.
"Dopo il giro al Mercato di Mezzo, Luca era talmente bria'o come una lumaca che mentre attraversava Piazza Maggiore ha insistito per raccontare la sua vita privata a Nettuno, convinto fosse pronto a dargli qualche consiglio."
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Utilizzato per descrivere chi, dopo giusto un bicchiere di troppo all'ombra dei mercati storici, si perde nei profumi e nella confusione, credendo che ogni incrocio sia una porta verso una nuova avventura culinaria da Gatta della Vucciria.
"Passando dalla Kalsa, Fabio era talmente bria'o come una lumaca che ha iniziato a conversare con le arance sanguinelle in un mix tra italiano e siciliano stretto, convinto di doverne convincere qualcuna a votarlo sindaco."
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Si dice di una persona che, durante le festicciole estive alla festa patronale, si è talmente rovinata tra vino del parcheggio e chiacchiere infinite da muoversi con la grazia sfocata di un pescatore attardato a controllare reti invisibili sul lungomare.
"Ad agosto Massimo era così bria'o come una lumaca che ha passato nottata immerso in giostre e bancarella, insistendo che il tiramisù regalasse segreti millenari ai nostri marinai leggendari."
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Descrive quelle serate in cui dopo una maratona di bicchieri di Chianti, qualcuno gira per il centro storico convinto di essere un tour operator improvvisato, raccontando la storia di Palazzo Vecchio adatti al Palio di Siena che nessuno gli ha chiesto.
"Se n'è accorta guarda tutta via de' Tornabuoni che Riccardo era bria'o come una lumaca — l'hanno ascoltato raccontrare a ricasco 'l settimo riflesso d'al Duomo da cinquanta prospettive tutte sue."
