Cosa significa "Gabbio"?

  • Un modo colloquiale per dire prigione o galera. Usato spesso tra amici con tono scherzoso, come per dire 'stai attento a non fare cavolate'.

    "Ao, occhio a non parcheggiare lì, sennò ti portano dritto al gabbio e butti la chiave!"

  • Termine usato per indicare il carcere o una situazione in cui ti senti intrappolato, peggio di un tonno inscatolato!

    "Cumpà, ieri mi hanno beccato senza biglietto sul treno... pensavo che finivo nel gabbio!"

  • Indica una situazione complicata o un bel guaio, come essere chiuso in una gabbia senza via d'uscita.

    "Oh, Mario ha fatto il furbo con la macchina nuova e ora è finito nel gabbio col vigile! Che fa, gli offre 'nduja per scusarsi?"

  • È il modo napoletano per dire prigione. Quando ti fai beccare a fare qualcosa di brutto, dritto al gabbio ci vai.

    "Antonio è stato così sfortunato che ha finito la serata a cantare le hit dei Neomelodici nel gabbio."

  • Termine usato per indicare il carcere o una situazione in cui ci si sente intrappolati, come se si fosse in prigione.

    "Giovà, ieri sera sono uscito con quel gruppo e mi sono ritrovato nel gabbio con una di quelle serate infinite al karaoke. Mamma mia!"

  • Termine usato per indicare una situazione pesante o noiosa, come un lavoro straziante o un compito interminabile.

    "Oh raga, oggi al lavoro è stato proprio un gabbio: il capo ci ha fatto rifare tutto da capo!"

  • È il nome affettuoso che si dà al carcere quando i piani del sabato sera friggono o le autorità ti fanno visita, spesso usata per dire che qualcuno è nei guai seri.

    "Luca ha fatto casino al bar e gli sbirri l'hanno portato dritto al gabbio, altro che serata di festa!"

  • È la prigione, il carcere, ma detto con quel tono scanzonato che solo un vero catanese sa dare al dramma.

    "Mario si è fatto beccare con le mani nel sacco e ora sta nel gabbio. Gli avevo detto di non entrare nelle storie degli altri!"

  • Un modo di dire genovese per indicare la prigione, ma viene usato anche per descrivere una situazione noiosa e opprimente in generale.

    "Oggi al lavoro sembrava di stare in gabbio, tra riunioni infinite e capi che ti sbraitano addosso!"